Jumbotron

Villaggio di Babbo Natale in Lapponia: vale davvero la pena di visitarlo?

27 Settembre 2021

16

Visitare la vera casa di Babbo Natale in Lapponia: molti sognano di farlo almeno una volta nella vita.

Incontrare Babbo Natale dal vivo e i suoi elfi all’interno del Santa Claus Village può essere un’esperienza davvero speciale per grandi e piccini. Prima di prenotare un viaggio a Rovaniemi bisogna, però, fare i conti con alcuni lati negativi di questa esperienza: i prezzi proibitivi della Lapponia finlandese e del villaggio di Santa Claus stesso, il viaggio dall’Italia e l’esperienza che può essere molto, molto turistica. 

Io stessa, quando ci sono stata, sono partita con una certa dose di scetticismo: la dimora ufficiale di Babbo Natale mi è sempre sembrata un parco giochi creato ad hoc per spillare soldi ai genitori e a coloro che rivedono, nel vecchio signore barbuto e vestito di rosso, la magia della loro infanzia più felice.

In questo post ti parlerò della mia esperienza al villaggio di Santa Claus di Rovaniemi, di come incontrare Babbo Natale, delle altre attività che puoi fare nel villaggio di Natale, e infine dei costi e dei modi per arrivarci. Continua a leggere!

→ Leggi anche: tutto su Helsinki, la capitale della Finlandia

→ Oppure dai un’occhiata all’articolo sui 17 luoghi da vedere a Rovaniemi

Dove si trova Babbo Natale?

Il villaggio di Santa Claus si trova a Rovaniemi, la cosiddetta porta della Lapponia finlandese. La città, e il Santa Claus Village stesso, sono attraversati dalla linea del Circolo Polare Artico e probabilmente è per questo che si dice che Babbo Natale viene dal Polo Nord. 

In realtà, il Polo Nord si trova ben 2.613,32 chilometri a nord di Rovaniemi. Non è che sia proprio vicinissimo, ecco.

Per farti un paragone: tra Rovaniemi e il Polo Nord ci passa quasi la stessa distanza che separa Roma e Helsinki. Tre quarti d’Europa. Tre ore e mezza di volo. 

E ora mi tocca sfatare un mito: non è vero che a Rovaniemi ci sono sei mesi di notte e sei mesi di giorno, perché questo fenomeno accade solo ai Poli. In Lapponia c’è solo qualche ora in meno o in più di luce e buio rispetto all’Italia, in base alla stagione.

Differenze tra il Babbo Natale finlandese e Santa Claus

Tornando a Babbo Natale, lui in Finlandia si chiama Joulupukki, che significa… caprone di Natale. Sì, lo so: non è un nome molto poetico, ed è ben lontano dall’immagine del dolce e paffuto vecchietto che ci porta i regali.

Il personaggio di Joulupukki, infatti, si ispira in parte alle antiche leggende pagane, che narrano di un uomo travestito da capra che vagava per le case portando regali e fortuna, e in parte al Santa Claus americano, prendendo un po’ anche da San Nicola.

I finlandesi hanno preso un po’ de qua e un po’ de là, insomma, e si sono fatti il loro Babbo Natale.

In Finlandia esiste anche la figura di Nuuttipukki, un personaggio spaventoso che il 13 gennaio se ne va in giro per le case a cercare alcolici e a spaventare i bambini. Ne ho parlato nell’articolo sulle curiosità finlandesi, dove nomino anche la casa segreta di Babbo Natale. Dicono che si trovi sul confine russo… 

Casa di Babbo Natale Lapponia. Rappresentazioni di Nuuttipukki e Joulupukki
Nuuttipukki a sinistra e Joulupukki a destra

Come incontrare Babbo Natale al Santa Claus Village Rovaniemi

La casa di Babbo Natale è l’edificio centrale del Santa Village, non puoi sbagliarti.

L’ingresso è gratuito e per incontrare il vero Babbo Natale basta seguire le indicazioni all’ingresso e lungo il percorso, oppure puoi chiedere agli elfi che incontrerai strada facendo. Sono tutti carini e coccolosi!

Il corridoio è in penombra, pieno di lucine natalizie e regali, e ovviamente c’è un sottofondo musicale a tema. Sentirai un’atmosfera natalizia fortissima, anche in pieno agosto.

Ingresso nella casa di Babbo Natale in Lapponia
Il corridoio pieno di regali nella casa di Santa Claus

Ad accoglierti in cima alla scala troverai una parete coperta da numerose foto di politici, cantanti ed attori venuti da tutto il mondo per incontrare il simbolo del Natale per eccellenza. 

Una volta giunto/a in cima incontrerai un elfo – o un’elfa – che ti darà il benvenuto nella tua lingua, prima di accompagnarti ad incontrare Babbo Natale in persona. Potrai sederti accanto a lui e farti una bella chiacchierata, mentre l’elfo o l’elfa ti scatterà delle foto.

E sì, ho detto che l’ingresso nella casa di Babbo Natale in Lapponia è gratuito, ma le foto e i video si pagano, eccome se si pagano!

Dopo aver incontrato Santa Claus, infatti, puoi visionare il materiale e scegliere se farti stampare una delle due foto o avere il video della vostra chiacchierata. Si può scegliere se stampare la foto con Babbo Natale in formato biglietto da visita, in formato medio o in formato grande. Io ho scelto quello medio, che è grande 10×15 centimetri, e al costo di 40€ me ne hanno date quattro. Quelle grandi, se non sbaglio, costano 60€.

Si può scegliere anche di stampare le foto a casa, sempre a pagamento, utilizzando un codice e accedendo ad una cartella virtuale per scaricarle. Quelle stampate dagli elfi costano una fucilata, ma sono foto glitterate.

Dei prezzi di un viaggio intero a Rovaniemi e di come risparmiare qualche soldo, comunque, parlerò nel dettaglio in un nuovo articolo.

Casa di Babbo Natale in Lapponia: altre attività da fare all’interno del villaggio

Oltre a farti incontrare il Babbo Natale vero, il villaggio di Santa Claus offre la possibilità di accedere a numerosi ristoranti e negozi, di fare esperienze tipiche della Lapponia finlandese e partecipare ad attività di gruppo. 

E c’è anche la parte storica del Santa Claus Village, rappresentata in particolare dal Roosevelt Cottage.

Il cottage è stato la prima costruzione del villaggio e risale al 1950. Durante la Seconda guerra mondiale Rovaniemi finì completamente distrutta dai bombardamenti, e chiese aiuti umanitari. Questi aiuti arrivarono soprattutto dagli Stati Uniti e dalla UNRRA, la United Nations Relief and Rehabilitation Administration, creata apposta per portare fondi ai Paesi danneggiati dalla guerra. La ex First Lady Eleanor Roosevelt, vedova di Franklin, visitò Rovaniemi in veste di ambasciatrice delle Nazioni Unite per vedere i progressi della ricostruzione, e questo cottage fu costruito in sole due settimane per accoglierla. Il resto del villaggio di Babbo Natale, invece, fu costruito successivamente.

Il Roosevelt Cottage all'interno del villaggio di Babbo Natale a Rovaniemi
Roosevelt Cottage

Accanto al Roosevelt Cottage c’è un ristorante che consiglio assolutamente di provare: Santa’s Salmon Place. Mi rendo conto che il nome risulti un po’ poraccio, ma credimi: è una chicca e ringrazio Flavia per avermelo segnalato.

Il ristorante ha la forma di una tenda Sámi (la popolazione indigena che vive in Lapponia, erroneamente chiamata “lappone”) e offre solo una cosa: un saporito trancio di salmone cotto sul fuoco del caminetto centrale. Ci sono solo cinque o sei tavoli di legno, tutti intorno al camino, pelli di renna appese qua e là, e mentre si attende la cottura del salmone si può gustare qualche altro stuzzichino finlandese, come il leipäjuusto guarnito con marmellata di camemoro. Consiglio di accompagnare il pasto con dell’ottima birra Karhu.

Io qui ho pranzato con una trentina di euro, e la media per mangiare in un ristorante in Finlandia è sui 50/60 euro a persona. Il proprietario Alex, tra l’altro, è molto simpatico e alla mano… e ascolta Vasco Rossi.

Per saperne di più su cosa puoi assaggiare di tipico in Lapponia, leggi l’articolo sui piatti finlandesi tradizionali.

Dove pranzare mentre visiti la casa di Babbo Natale in Lapponia: il salmone di Santa's Salmon Place

Altre attività che puoi fare all’interno del villaggio di Santa Claus sono:

  • l’Husky Park, dove puoi visitare un allevamento di husky siberiani che vengono usati come cani da slitta, fare hiking guidato in loro compagnia o direttamente un giro in slitta, in base al tempo
  • visitare gli allevamenti di renne, accarezzarle e fare un breve giro in slitta
  • visitare la casa della moglie di Babbo Natale e la fattoria degli elfi
  • fare scorta di oggetti di design Marimekko, Martiini e Iittala (di Iittala c’è l’outlet)
  • attraversare la linea del Circolo Polare Artico (Napapiiri in lingua finlandese) situato a 66°33’45.9 ” di latitudine, e farsi dare il certificato
  • spedire cartoline e lettere dall’ufficio postale di Babbo Natale, su cui verrà applicato il timbro postale speciale del Santa Claus Village. Se trovi l’ufficio postale chiuso, puoi lasciare le lettere nella cassetta della posta gialla

Ti consiglierei di evitare di comprare i souvenir nel villaggio, se non intendi acquistare oggetti di design scontati. I prezzi sono molto alti – dai 10 euro in su per qualsiasi cosa – ma trovi le stesse cose in centro a Rovaniemi.

Le renne del Santa Claus Village a Rovaniemi

Quindi… vale la pena di visitare la casa di Babbo Natale?

Sì, vale assolutamente la pena.

Nel villaggio c’è sempre odore di legna che brucia nel caminetto e l’atmosfera è veramente magica, anche fuori stagione, anche senza neve e anche per chi non è ossessionato dal Natale.

Incontrare Babbo Natale dal vivo, per me che ho trentaquattro anni e non avevo questo desiderio impellente, è stata un’emozione che mi ha colta impreparata. Mi è tornata in mente quella letterina che ricevetti da Rovaniemi quando avevo undici anni, in cui Babbo Natale – o chi per lui – mi descriveva i paesaggi della Finlandia come se appartenessero ad una fiaba. Magari è stato in quel momento che ho iniziato ad amare questo Paese.

Mi ha emozionata sapere che la mia lettera era partita da quel luogo sul Circolo Polare Artico, a 3700 chilometri da casa mia, e che milioni di bambini, in tutto il mondo, credono che quell’omone barbuto e vestito di rosso pensi ai loro desideri.

A casa di Babbo Natale a Rovaniemi: la mia foto con Santa Claus

Quindi sì, il villaggio di Babbo Natale merita una visita, anche se hai trentaquattro anni e a Babbo Natale hai smesso di pensarci da un bel po’. Ma anche se di anni ne hai sessanta, o tredici. Se hai figli o se non ce l’hai. Se sei da solo, in coppia o in famiglia. Ci vanno tutti, e fanno bene.

Magari non visitare solo il villaggio, ecco. Perché a Rovaniemi ci sono tante altre cose interessanti da fare e da vedere, e presto arriverà un articolo pure su quello.

Come arrivare al villaggio di Babbo Natale dall’Italia e dal centro di Rovaniemi

Per raggiungere Rovaniemi in aereo, dall’Italia, è necessario mettere in conto almeno uno scalo. Voli diretti non ce ne sono, e la compagnia che fa meno scali è Finnair, la compagnia di bandiera finlandese. L’hub di Finnair è a Helsinki e per arrivare a Rovaniemi si fa scalo lì. Da Roma ci vogliono circa sei ore di volo, escludendo lo scalo.

Considera anche che, durante la pandemia, potresti dover trascorrere le ore di scalo nella zona aeroportuale a prescindere dalla compagnia aerea che sceglierai.

Il Santa Claus Village si trova a tre chilometri dall’aeroporto e a otto chilometri dal centro di Rovaniemi, e per arrivarci è sufficiente prendere l’autobus numero 8 che parte dalla stazione ferroviaria e fa capolinea proprio davanti al villaggio. Il biglietto costa 3,60€ per gli adulti, 1,80€ per bambini e ragazzi fino ai 16 anni. Si paga direttamente all’autista. Qui trovi tutti gli orari, ma fai attenzione alle modifiche a causa della pandemia perché potrebbero saltare alcune fermate. Per trovare la fermata attiva più vicina rivolgiti all’ufficio turistico di Rovaniemi all’indirizzo Koskikatu 12 (aperto lun-ven dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 16), oppure scrivi una e-mail a Visit Rovaniemi all’indirizzo info@visitrovaniemi.fi.

Visitare la casa di Babbo Natale in Lapponia: autobus n°8
L’autobus n°8 per il Santa Claus Village

Link utili per visitare la casa di Babbo Natale in Lapponia, in autonomia

Nel villaggio della casa di Babbo Natale in Lapponia ci sono molti negozi, ristoranti, caffetterie e attività a cui partecipare, l’ho già detto. E’ perciò fondamentale avere una mappa, per orientarsi meglio e sapere subito cosa può interessarti. Ti metto il link, preso dal sito ufficiale del Santa Claus Village, della mappa del villaggio di Babbo Natale da scaricare e stampare. Ne troverai una identica anche lì.

Per sapere che tempo aspettarsi, la temperatura e anche quanta gente c’è, dai un’occhiata alla webcam del villaggio di Babbo Natale Rovaniemi e alla pagina meteo di Rovaniemi curata dal Finnish Meteorological Institute.

Infine, visto che ho parlato di letterine da Rovaniemi, ecco qua il sito per farsi mandare una lettera firmata da Babbo Natale. Non si è mai troppo adulti per questo 🙂

Condividi questo articolo su Pinterest, se ti è piaciuto! Usa questa immagine:

Casa di Babbo Natale Lapponia: immagine Pinterest

Leggi anche le regole di buona educazione e informazioni pratiche per viaggiare in Finlandia

→ Oppure qualche dritta su come vestirsi per andare in Lapponia in inverno

E se non ti senti preparato/a abbastanza da organizzare da solo/a un viaggio in Finlandia, se non hai il tempo da dedicargli o se desideri qualcosa di veramente speciale, non farti prendere dal panico: posso occuparmene io. Sono una travel designer certificata e specializzata per i viaggi in Finlandia, e posso organizzare il tuo viaggio dall’inizio alla fine rendendolo indimenticabile. Non avrai un semplice itinerario e delle prenotazioni, ma un’esperienza unica, creata appositamente per te. Iscriviti al gruppo Facebook “Ti organizzo il viaggio in Finlandia e in Lapponia finlandese” per saperne di più e contattarmi per un preventivo, e non dimenticare di seguirmi anche su Facebook, TikTok e Instagram!

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO


I COMMENTI

  1. Veronica 02/10/2021 14:44

    Che sogno il villaggio di Babbo Natale, anche secondo me ne varrebbe la pena andarci, soprattutto visto che amo il Natale da sempre. E poi vuoi mettere la foto? Certo, sicuramente seguirei il consiglio di prendere i souvenir in centro e non al villaggio. Ricordo anche dalle stories la chiacchierata con il tizio del ristorante e la cottura del salmone!
    Devo anche ringraziarti per avermi fatto scoprire il sito per inviare la lettera di Babbo Natale, mio nipote nasce quest’anno ma è un ottimo regalo per i prossimi natali. Nel frattempo la invio a mio marito! ahahha

    1. Anna 26/10/2021 19:46

      Che nipote fortunato! 😀 E’ stato un piacere aiutarti!

  2. Paola 03/10/2021 18:04

    Sono stata attirata anche io dalla macchina turistica del villaggio di Babbo Natale e di tutte le attività correlate a pagamento. Dopo il primo 100 euro, ho preferito dedicarmi alle attività dei Saami e approfondire le usanze e tradizioni. Popolazione splendida!

    1. Anna 26/10/2021 19:48

      Vorrei andare anche io dai Sámi, però evitando di cadere in qualche trappola turistica. Non è facilissimo!

  3. Eleonora 05/10/2021 14:20

    Grazie mille per questo fantastico e utile articolo! Che dire… io tre volte in Lapponia, ma mai a Rovaniemi, mi manca proprio visitarla. E sicuramente non manchero’ la visita al villaggio di Babbo Natale!

  4. Anna 26/10/2021 19:49

    Se vai, fammi sapere cosa ne pensi!

  5. Anna Scrigni 29/10/2021 23:03

    Effettivamente non so se è una meta dove vorrei andare, non ho mai avuto la passione del Natale! C’è da dire però che alcuni luoghi ti sorprendono e contro ogni aspettativa ti conquistano, quindi perchè no? E poi sono sicura che ai bambini piacerebbe da impazzire!

    1. Anna 03/11/2021 20:11

      Ai bambini piace di sicuro!

  6. Sara 03/11/2021 15:32

    Il mio viaggio in Lapponia è stato breve ed intenso. Ho amato il villaggio di Babbo Natale e la cosa più bella è stata vedere tutti quei bimbi con il naso all’insù. La magia del Natale poi ha reso tutto più magico❤

    1. Anna 03/11/2021 20:11

      E’ vero, l’atmosfera è fantastica!

  7. Stefania 03/11/2021 16:04

    Ciao, andro’ in questo posto incantato il 19/12 sola con mia figlia di 7 anni.
    Volevo sapere se per il villaggio di Babbo Natale vale la pena prenotare il pacchetto già organizzato o si puo’ fare tranquillamente da sole prendendo l’autobus. (VISTI I COSTI)
    Più che altro sembra tutto il villaggio visitabile senza guida ed eventualmente con questi soldi risparmiati poter fare altre escurzioni.
    Grazie 🙂

    1. Anna 03/11/2021 20:10

      Ciao Stefania! Dipende cosa vuoi fare, ma l’ingresso al villaggio è gratuito e poi puoi pagare l’ingresso nelle singole attività, come l’husky park, la foto di Babbo Natale o il parco delle renne. L’autobus ferma proprio lì davanti e all’ingresso, nel negozio dei souvenir, ci sono delle mappe gratuite che ti aiutano a visitare il villaggio senza intoppi. Vai tranquilla!

  8. Marina 10/12/2021 15:18

    Che bel post natalizio! Ideale da leggere in questo periodo! Mi hai fatto sognare e andare al Polo Nord… Ah no, il Polo Nord è ben lontano da Rovaniemi 😅
    Dev’essere una bellissima esperienza davvero, l’hai descritta davvero con dovizia di particolari!

    1. Anna 10/12/2021 21:22

      Grazie, mi fa piacere!

  9. Aurora 26/10/2023 09:27

    Ciao! Grazie per i preziosi consigli.
    Anche a me piacerebbe andare durante il periodo natalizio, ma l’alloggio conviene prenderlo sempre all interno del villaggio o è meglio prenderlo in città e arrivarci con il bus?
    Grazie tante

    1. Anna 26/10/2023 21:16

      Io l’ho preso fuori dal villaggio, in centro città, e mi sono trovata benissimo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscriviti alla newsletter mensile
Iscriviti per ricevere una e-mail al mese aggiornata con i nuovi articoli e le novità del blog. Giuro, non mi accollo.

Iscrivendomi confermo di aver preso visione dell'informativa Privacy Policy.

mailchimp logo
Ciao io sono Anna

Ciao, io sono Anna!

Sono una travel blogger di Roma, sul web con Profumo di Follia dal 2012. Organizzo viaggi in piena autonomia da sempre, soprattutto nel weekend e nelle capitali europee.

Ho una passione per la Finlandia che mi ha portata a studiare la lingua finlandese per un anno e mezzo e a progettare di esplorarla in lungo e largo.

Sono una travel blogger di Roma, sul web con Profumo di Follia dal 2012. Organizzo viaggi in piena autonomia da sempre, soprattutto nel weekend e nelle capitali europee.

Ho una passione per la Finlandia che mi ha portata a studiare la lingua finlandese per un anno e mezzo e a progettare di esplorarla in lungo e largo.

HeyMondo-Banner
Powered by GetYourGuide