Helsinki in un giorno: 3 itinerari per visitarla durante una crociera (o in scalo)
24 Agosto 2015
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Visitare Helsinki in un giorno: fattibile o fantascienza?
Certe volte mi capita di ricevere domande sui percorsi migliori per vedere Helsinki durante una vacanza in crociera o uno scalo aereo di mezza giornata, oppure mi chiedono cosa vedere a Helsinki in un paio di giorni. Molti voli per Rovaniemi e la Lapponia finlandese fanno scalo lì, e la posizione della capitale finlandese sul Mar Baltico la rende perfetta per le crociere in Nord Europa.
In questo post ti fornisco ben tre itinerari già pronti per visitare Helsinki al meglio e scoprire i luoghi d’interesse più importanti della città e della Finlandia stessa, avendo poche ore a disposizione. Chissà, magari poi te ne innamori e ci ritorni. Perché di robe da vedere ce ne sono, eh. Helsinki è piccola, ma chi le dedica del tempo raramente rimane deluso. E’ una città immersa nel verde dei boschi, nel blu del Baltico e nel bianco della sua cattedrale, il simbolo della città. Nasconde decine di isole da scoprire e quartieri incredibili da visitare. Ecco i migliori itinerari per scoprire la capitale finlandese!
→ Dai un’occhiata anche all’articolo sul villaggio di Babbo Natale in Lapponia, per sapere se vale la pena di visitarlo!
Visitare Helsinki in un giorno: itinerario n.1
Prima tappa: kauppatori & kauppahalli
Se sei in crociera o arrivi da Tallinn, il porto di Helsinki sarà il posto più vicino da raggiungere. Proprio lì troverai uno dei luoghi di interesse più noti di Helsinki: il mercato scoperto (kauppatori) e quello coperto (kauppahalli).
Il primo è piuttosto riconoscibile: sono due file di tendoni bianchi ed arancioni proprio sul porto, a pochi metri dall’acqua, e ci si può trovare di tutto: souvenir, oggetti e pellicce lapponi, fotografie e stampe della città e anche dell’ottimo street food finlandese.
Ecco, se cerchi un posto economico dove mangiare tipico a Helsinki, questo è sicuramente il posto giusto perché ci troverai dell’ottimo salmone o le polpette di renna, i frutti dei boschi finlandesi, il pesce fritto, a prezzi più abbordabili.
Ora dai le spalle al kauppatori e rivolgiti verso il mare: il kauppahalli è un edificio a strisce orizzontali rosse e bianche sulla tua destra, che dista una cinquantina di metri da lì. Non puoi sbagliare. L’ho trovato io che me perdo pure dentro casa mia, quindi figuriamoci.
Il kauppahalli è perfetto se intendi visitare Helsinki quando fa freddo o piove, perché puoi sederti a gustare un’ottima lohikeitto, la zuppa di salmone tradizionale, oppure puoi fare un giro ed acquistare qualche souvenir gastronomico come la carne di renna affumicata, che viene venduta sottovuoto ed è perfetta da portare in aereo.
→ Leggi anche: ricetta della lohikeitto, la zuppa di salmone finlandese
Seconda tappa: Havis Amanda, Esplanadi e Design District
Stai ancora guardando il mercato scoperto e il mare? Bene, ora voltati a destra e vai dritto. La vedi quella statua? Sì, quella sulla fontana. Quella è l’Havis Amanda. E’ stata realizzata nel 1906 dallo scultore Ville Vallgren e rappresenta la rinascita di Helsinki.
Secondo una leggenda, lavarsi nell’acqua dell’Havis Amanda pronunciando per tre volte la parola “amore” (in finlandese: rakkaus) renderebbe gli uomini più virili.
Durante la festa del primo maggio, in finlandese Vappu, questa statua viene lavata e decorata con un particolare cappello che viene donato ai diplomati finlandesi. Ne ho parlato in modo più approfondito nel post sulla ricetta dei vappumunkki, dagli un’occhiata! 🙂
Ora passa accanto all’Havis Amanda, falle una foto e poi prosegui verso due strade parallele separate da una striscia d’erba che si chiamano Esplanadi: quelle sono le vie dello shopping di Helsinki.
Presto incontrerai i primi quartieri del cosiddetto Design District, ovvero le zone della città dedicate interamente al design finlandese tra negozi monomarca, musei, gallerie d’arte e percorsi consigliati. Leggi l’articolo di Visit Finland (è in italiano) per saperne di più e visitare Helsinki da un nuovo punto di vista!
Terza tappa: Kamppi chapel, la Cappella del Silenzio
Il Design District ti porterà verso due direzioni: Ullanlinna ed Eira se ti sei diretto verso il mare, oppure il quartiere Kamppi se sei andato dalla parte opposta.
Incrociando una via chiamata Simonkatu dovresti riuscire a scorgere un albergo che si chiama Scandic Simonkenttä, e ai suoi piedi c’è una piccola e curiosa costruzione di legno che sorge in mezzo al caos di una piazza, accanto ad un centro commerciale. Questa cappella fa parte, senza dubbio, delle cose da vedere a Helsinki e si tratta della Cappella del Silenzio, in finlandese Kampin kappeli.
La Kamppi Chapel, questo il suo nome più conosciuto, è una cappella realizzata in legno d’ontano e al suo interno regna il silenzio più assoluto. E’ stata pensata per accogliere le preghiere di tutti, di qualsiasi religione siano, e la sua posizione in un luogo così frequentato non è un caso. L’idea di base è che la Kamppi Chapel possa essere un luogo in cui ritrovare la pace nel bel mezzo di una giornata frenetica, anche nella città più popolosa della Finlandia.
Nel 2010, gli architetti che l’hanno costruita hanno vinto l’International Architecture Award.
→ Leggi anche: i 12 hotel più strani in Finlandia
Quarta tappa: Cattedrale e Piazza del Senato
Ora torna sulla strada chiamata Simonkatu e poi su Mannerheimintie: a metà della via ne trovi una che si chiama Aleksanterinkatu, e devi percorrerla tutta – facendo una sosta all’Hard Rock Cafè, se ti piace il genere.
Alla fine ti troverai nella Senaatintori, la Piazza del Senato con la cattedrale bianca, la tuomiokirkko, il simbolo di Helsinki.
→ Leggi anche: Diario del viaggio a Helsinki
Questa piazza rappresenta la prima vera nascita di Helsinki, in svedese Helsingfors: la capitale finlandese fu fondata dal re svedese Gustavo Vasa nella zona di Vantaa nel 1550, e lì rimase fino al 1640 quando fu deciso di rendere Helsingfors una città portuale, spostando la piccola cittadina, non ancora capitale, nell’attuale Piazza del Senato. Fu lì che la città iniziò a svilupparsi e a crescere, iniziando a competere con la dirimpettaia Tallinn.
La cattedrale bianca è luterana ed è ispirata al Pantheon di Parigi, oltre ad essere la chiesa principale della diocesi di Helsinki. Alla sua sinistra si può ammirare l’edificio principale dell’Università di Helsinki, e alla sua destra c’è il Palazzo del Governo, accanto al Sederholmin talo che è l’edificio più antico della Finlandia. Quello rimasto in piedi più a lungo, intendo, perché è lì dal 1757 e si può pure visitare.
Ora basta percorrere una delle tre vie parallele che conducono al porto – Unioninkatu, Sofiankatu o Katariinankatu – e sei tornato al kauppatori, il mercato coperto.
Visitare Helsinki in un giorno: itinerario n.2
Se hai ancora un paio di ore di tempo per visitare Helsinki, ti suggerisco un altro paio di cose da aggiungere alle tappe qui sopra, specialmente se cerchi cose da vedere a Helsinki col bel tempo dell’estate!
Quinta tappa: Uspenski e Katajanokka
Guardando il mercato kauppatori, dai spalle alla Piazza del Senato e guarda alla tua sinistra: dovresti riuscire a vedere una cattedrale rossa su una collina. Quella è la Uspenskin katedraali, la Cattedrale della Dormizione, chiamata così in onore della dormizione della Vergine Maria. E’ ortodossa ed è stata costruita da un architetto russo nel 1868. Anche questa, come la cattedrale bianca, si può visitare gratuitamente, e ti assicuro che vale la pena.
Sia qui che davanti alla tuomiokirkko, la cattedrale bianca, puoi trovare una statua dello zar Alessandro II, colui che governò il Granducato di Finlandia dopo il Regno di Svezia e prima dell’indipendenza del Paese.
Arrivato sotto la cattedrale, prosegui lungo Kanaravanta e fatti una passeggiata lungo il perimetro della penisola, che si chiama Katajanokka. Sono tre chilometri circa.
Katajanokka è una zona bellissima: sembra un parco circondato dall’acqua e da edifici in stile liberty, ed è possibile vedere le navi rompighiaccio finlandesi, che sostano lì durante il riposo estivo.
Katajanokka faceva da base nel Mar Baltico per l’esercito russo e per un periodo ospitò anche un piccolo aeroporto. C’era anche una prigione (ora riconvertita in hotel) e l’edificio della Zecca dello Stato. Se hai dei bambini con te, sappi che lì troverai pure qualche parco giochi!
→ Leggi anche: Själö e la recensione de L’isola delle anime di Johanna Holmström
Visitare Helsinki in un giorno: itinerario n.3
Un giro al museo all’aperto di Seurasaari
Seurasaari è un’isola a nord-ovest di Helsinki che ospita antiche case e costruzioni finlandesi, ed è per questo considerata un museo all’aperto. E’ collegata alla terraferma tramite un ponte di legno bianco, ed è uno dei ricordi più belli che ho di questa città.
→ Leggi anche: Cosa vedere a Helsinki: l’isola di Seurasaari
Un must per visitare Helsinki: visita alla fortezza marina di Suomenlinna
Suomenlinna, detta anche Viapori in finlandese e Sveaborg in svedese, è il monumento tra i più visitati della Finlandia perché è una fortezza marina ricca di storia, costruita su sei isole a largo di Helsinki per difendere il territorio finlandese dalle minacce dei Russi.
Dal 1991 è anche patrimonio dell’umanità UNESCO, come esempio di architettura militare.
La visita a Suomenlinna te la consiglio se hai un intero pomeriggio o un’intera mattinata a disposizione, perché c’è da camminare parecchio e la fortezza Suomenlinna merita una visita approfondita, fatta con calma. Inoltre ci sono ben sei musei da visitare (tra cui il Museo del Giocattolo), diversi bar e ristoranti, e un sacco di tunnel e antichi reperti svedesi e russi.
Al porto troverai diversi modi per arrivare a Suomenlinna, e molti traghetti offrono il giro tra diverse isole o il pranzo a bordo. L’area di Helsinki comprende trecentotrenta isole, quindi c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Consiglio di valutare anche le isole di Vallisaari e Lonna, per esempio.
Se ti interessa arrivare solo a Suomenlinna puoi prendere il traghetto della HSL (l’azienda dei trasporti di Helsinki) che costa 2,50 euro a testa: ti porta a destinazione in un quarto d’ora circa, e il resto delle isole sono collegate tramite ponti. Leggi questo articolo di approfondimento per conoscere tutta la storia della fortezza → Cosa vedere a Helsinki: la fortezza di Suomenlinna
→ Leggi anche: la guida completa di Helsinki
→ Leggi anche: Temppeliaukion kirkko: tutto sulla chiesa nella roccia di Helsinki
Bene, questo è il meglio, ma proprio il meglio se cerchi cosa vedere a Helsinki in un giorno.
Fammi sapere se ti piacciono i miei itinerari e se ti sono stati utili, e non dimenticare di condividere se il post ti è piaciuto! 🙂 Mi trovi anche su Facebook e Instagram, dove condivido notizie e organizzo quiz settimanali: ti aspetto lì!
I COMMENTI
Ciao, io sono Anna!
Sono una travel blogger di Roma, sul web con Profumo di Follia dal 2012. Organizzo viaggi in piena autonomia da sempre, soprattutto nel weekend e nelle capitali europee.
Ho una passione per la Finlandia che mi ha portata a studiare la lingua finlandese per un anno e mezzo e a progettare di esplorarla in lungo e largo.
Sono una travel blogger di Roma, sul web con Profumo di Follia dal 2012. Organizzo viaggi in piena autonomia da sempre, soprattutto nel weekend e nelle capitali europee.
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